Può sembrare un po' scortese, ma il suo effetto lo fa sempre Mette in luce cose vere con un tono irriverente Non lo prendere sul personale, prima o poi tocca a chiunque Di sentirselo strillare con un tono provocante Mettiti l'anima in pace, pensa a quello che hai fatto Tanto ormai ti è stato detto con un tono molto schietto!
E di note e sospensioni, dell'infamie e dei giornali! E del vostro Sessantotto, sai che c'è? Menestrafotto! E di note e sospensioni, dell'infamie e dei giornali! E del vostro Sessantotto, sai che c'è? Menestrafotto, menestrafotto, menestrafotto!
E a te, vecchio trombone, che ci vuoi insegnare la vita Te lo ripetiamo due volte, forse così la fai finita A te pure, professore, che ci narri di rivolte Finto rivoluzionario, oramai fatti da parte Ed infine, giornalista, architetto del potere Ho già pronta la mia mossa: stoccafisso sotto sale!
E di note e sospensioni, dell'infamie e dei giornali! E del vostro Sessantotto, sai che c'è? Menestrafotto! E di note e sospensioni, dell'infamie e dei giornali! E del vostro Sessantotto, sai che c'è? Menestrafotto, menestrafotto, menestrafotto!