Nessuna cattiva notizia esce dalle rotte per noi lo zar e morto e nessuno l'ha sepolto e per quanto ne sappiamo siamo gli unici sopravvissuti di una guerra silenziosa combattuta da soldati innamorati lungo la spina dorsale di una terra congelata di questa terra fredda e scura
Sotto la quale abbiamo seppelito in nostro cuore sanguinante cosicche le gurdie non lo possano trovare quando frugheranno in mezzo al nostro petto crivellato dalle raffiche dei mitra
Tu che mi guardi negli occhi sei l'unico ha notizie certe del mondo in cui viviamo
A te che lascio in dono avvolto in un vecchio giornale il mio cuore sanguinante cosicche le gurdie non lo possano trovare quando frugheranno in mezzo al nostro petto crivellato dalle raffiche dei mitra