Irata (Live a Firenze, 5/1/2000, concerto di fine Millennio con Goran Bregović)
Incombere umorale degli affetti del sangue Incombere umorale delle idee delle istanze Insolente promessa sciocca vacua solenne Di bastare a sé...
Non tornerò mai dov'ero già Non tornerò mai a prima, mai Non tornerò mai a prima, mai Non tornerò mai dov'ero già
Incombere umorale delle idee delle istanze Incombere umorale degli affetti del sangue Potessi dirti quello che nemmeno posso scriverti Esiterei nel farlo...
Oggi è domenica, domani si muore Oggi mi vesto di seta e candore Oggi è domenica, domani si muore Oggi mi vesto di rosso e d'amore
Non tornerò mai dov'ero già Non tornerò mai a prima, mai Non tornerò mai a prima, mai Non tornerò mai dov'ero già Oggi è domenica, domani si muore Oggi mi vesto di seta e candore Oggi è domenica, domani si muore Oggi mi vesto di rosso e d'amore
Ad onta di ogni strenua decisione o voto contrario Mi trovo imbarazzato sorpreso ferito Per un'irata sensazione di peggioramento Per un'irata sensazione di peggioramento Di cui non so parlare né so fare domande Di cui non so parlare né so fare domande